Senza intaccare le RISORSE CORRENTI è possibile ragionare a fronte delle maggiori entrate che la Città Unica dovrebbe ottenere: 2 milioni di Euro in più dai trasferimenti statali. 1,5 milioni di Euro per 15 anni grazie ai fondi pro-fusione.
Parliamo di somme importanti che hanno l’obiettivo di favorire processi partecipatividi cittadini, operatori economici, forze sociali per far sì che la Città Unica sia la reale espressione di ognuno cittadino.
La sfida consiste nel creare i migliori presupposti, nel costruire un clima collaborativo, nel pianificare strategie adeguate che rendano questa Città più attraente ed inclusiva, capace di instaurare un dialogo costruttivo ed operativo con gli apparati burocratici superiori – Regione e Stato.
